Spogliatoi e Covid-19

Spogliatoi e Covid-19

Gli spogliatoi sono sicuramente locali molto delicati dal punto di vista igienico.

Per le loro caratteristiche intrinseche infatti, possono facilitare la diffusione di virus e batteri e quindi, proprio in questo periodo, data la situazione dovuta al Covid-19, è necessario stare molto attenti e attuare tutte quelle precauzioni che possono scongiurare questa eventualità.

Anche il Governo si è espresso in varie occasioni (si veda per esempio il DPCM del 7 Agosto 2020 e relativi allegati – in particolare l’allegato 9) precisando la necessità di gestire questi spazi in modo diverso da quanto si faceva prima.

Nello specifico viene richiesto di:

– regolare l’accesso agli spogliatoi in modo da consentirne l’utilizzo solamente a poche persone per volta ed evitare assembramenti all’interno dei locali.

– arieggiare frequentemente i locali

– distanziare al massimo (almeno 1 metro) le postazioni individuali e le attrezzature come i posti su panca o su appendiabiti e gli armadietti spogliatoio

– qualora fosse necessario, applicare dei divisori per facilitare il distanziamento.

– evitare, dove non strettamente necessario, l’utilizzo promiscuo di armadietti e contenitori per indumenti e oggetti personali.

-Tenere effetti personali e vestiti custoditi all’interno di borse o contenitori personali chiusi.

– Disinfettare frequentemente (anche più volte al giorno in base all’utilizzo) e in modo accurato tutte le superfici degli arredi e delle attrezzature.

Queste raccomandazioni, ovviamente, sono rivolte a tutti gli ambiti lavorativi, sportivi, scolastici e ricreativi.

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Armadietti spogliatoio e tetto inclinato – Domande frequenti

Che cos’è il tetto inclinato ?
Per tetto inclinato (o spiovente) si indica una particolare conformazione degli armadi (modelli da spogliatoio o altri) per cui la parete superiore non è piana (parallela al pavimento), ma presenta un’inclinazione che determina una pendenza come in uno scivolo. La parte più alta del tetto è quella posteriore.

Armadietto spogliatoio con tetto inclinato

A cosa serve il tetto inclinato ?
Principalmente il tetto inclinato serve a limitare l’accumulo di polvere sopra l’armadietto, a facilitare le operazioni di pulizia ed ad impedire che vengano appoggiati degli oggetti sopra i mobili. In pratica, si tratta di un accessorio utile a migliorare le condizioni igieniche dell’armadio e del locale in cui questo si trova.

In quali casi è obbligatorio il tetto inclinato ?
È una dotazione specificatamente richiesta per rispettare il sistema HACCP nel settore alimentare. (Si ricorda che tutte le aziende che producono, trasformano o distribuiscono alimenti devono, per legge, sottostare al sistema HACCP )

I mie armadietti spogliatoio non hanno il tetto inclinato, è possibile aggiungerlo in un secondo momento ?
Molti produttori realizzano i tetti inclinati come accessorio da aggiungere all’occorrenza sugli armadietti, quindi basta conoscere le dimensioni della base del mobile e verificare la compatibilità. Oltre a questo si deve controllare il sistema di bloccaggio del tetto sopra l’armadio (di solito si utilizza del nastro biadesivo oppure dei perni appositi). Per motivi estetici potrebbe essere utile considerare anche il colore del tetto e dell’armadio.

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Piano basso e vano portascarpe

Gli armadietti spogliatoio standard a colonna intera hanno all’interno, come dotazione minima di base, un ripiano superiore portaoggetti e un sistema per appendere i vestiti (ganci o asta porta grucce).

Armadietto spogliatoio semplice standard con piano portaoggetti e appendiabiti

Armadietto spogliatoio semplice standard con piano portaoggetti e appendiabiti

Come accessorio aggiuntivo è possibile inserire un altro piano nella parte bassa del mobile formando un ulteriore scomparto separato di solito utilizzato per riporre le scarpe.

Armadietti spogliatoio a 2 posti semplice con piano basso aggiuntivo

Armadietti spogliatoio a 2 posti semplice con piano basso aggiuntivo

Nel caso in cui l’armadietto sia nella versione sporco-pulito si può scegliere se posizionare 2 piani (uno per parte) oppure se accorciare il divisorio per posizionare un solo ripiano al di sotto di questo.

Armadietto spogliatoio con divisorio sporco-pulito e piano basso per vano portascarpe

Armadietto spogliatoio con divisorio sporco-pulito e piano basso per vano portascarpe

Piano Basso Singolo

Piano Basso Singolo

Pianetto basso Doppio

Pianetto basso Doppio

La possibilità di avere un vano inferiore può tornare molto utile quando si vuole avere uno spazio dedicato per le scarpe. Se, ad esempio, si utilizzano delle calzature da lavoro che si possono sporcare in modo particolare è importante poterle tenere separate dagli altri indumenti per questioni igieniche. In alcuni casi potrebbe essere necessario anche inserire delle vaschette o bacinelle di plastica per contenere i liquidi che possono depositarsi sulle scarpe.

Aggiungere un ripiano nella parte inferiore del mobile, comunque, può essere comodo anche per aumentare la possibilità di riporre indumenti piegati, borse o attrezzature varie all’interno dell’armadio.

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Auguri di Buon Natale !

armadietti spogliatoio con babbo natale e renna

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Armadietti spogliatoio certificati

timbro approvato

Capita spesso che mi vengano chiesti armadietti spogliatoio certificati.

Di solito chi cerca questo tipo di prodotti gestisce un attività lavorativa (azienda, bar, ristorante, officina etc…) e ha la necessità di trovare i mobili per lo spogliatoio adatti a soddisfare le normative vigenti.

In realtà le caratteristiche che gli armadietti devono avere per soddisfare le disposizioni di legge sono tutte verificabili a vista da chi effettua i controlli per cui non è necessaria una certificazione che le confermi.

I certificati vengono normalmente rilasciati per garantire che un prodotto abbia determinate peculiarità non riscontrabili ad occhio nudo come, ad esempio, un particolare tipo di verniciatura o di resistenza al fuoco. In questi casi il produttore fornisce una certificazione che attesta la conformità a quanto dichiarato.

Gli armadietti spogliatoio, a seconda delle disposizioni vigenti (legge 81 e sistema HACCP) , per essere a norma devono:

– Essere individuali

– Essere dotati di chiusura a chiave

– Essere facilmente pulibili

– Eventualmente essere dotati di divisorio sporco/pulito (o con 2 ante indipendenti)

– Eventualmente essere dotati di tetto inclinato

Come si vede si tratta in tutti i casi di caratteristiche che possono essere facilmente verificate visivamente e quindi non necessitano di una particolare certificazione tecnica.

A questo punto piuttosto che di armadietti spogliatoio “certificati”, sarebbe meglio parlare di armadietti spogliatoio “a norma”.

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Questione di stabilità

Esistono moltissimi modelli di armadietti spogliatoio, ognuno con dimensioni diverse.
Una caratteristica importante di cui tenere conto è la loro stabilità.

armadietto spogliatoio inclinato

Nello specifico, Si potrebbe parlare di una stabilità dovuta al mobile stesso e di una dipendente dalle condizioni ambientali.

Per quanto riguarda la prima, sostanzialmente deriva dalle caratteristiche costruttive dell’armadietto.
Innanzitutto, qualunque armadio dovrebbe essere abbastanza solido da risultare stabile e fermo quando viene aperto e chiuso.
Questa è la condizione necessaria per poter parlare di prodotto utilizzabile e decente.

Anche i piedini (soprattutto la precisione con cui sono stati realizzati) concorrono a determinare la stabilità dell’armadietto. In condizioni di pavimentazione normale, infatti, il mobile non dovrebbe ondeggiare o “ballare” come si dice in gergo.

Proprio il pavimento è il fattore ambientale cruciale, in quanto se non è uniforme rende molto difficile posizionare un armadio in modo corretto. In questo caso si può intervenire inserendo degli spessori al di sotto dei piedini (come a tutti è capitato di dover fare almeno una volta per qualche tavolino fastidiosamente traballante in un bar o ristorante), oppure si può optare per degli armadietti con piedini regolabili.

Anche le dimensioni dei mobili influiscono sulla loro stabilità. Gli armadietti spogliatoio ad 1 posto, infatti, sono alti, stretti ed abbastanza leggeri, per cui può capitare che cadano se vengono urtati o tirati con forza (soprattutto quando sono vuoti). In questi casi è consigliabile fissar egli armadi alla parete o, se si tratta di più pezzi, unirli tra di loro.

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Armadietto spogliatoio da tavolo

Ecco cosa ho trovato in un negozio di gadget:

armadietto spogliatoio da tavolo_1

Un armadietto spogliatoio in miniatura da tavolo !

Devo dire che è abbastanza curato nei dettagli, ci sono i piedini, le feritoie, la maniglia con sistema di chiusura e, all’interno due ripiani con addirittura dei gancetti appendiabito. Sul ripiano inferiore ci sono anche dei fori che non so bene cosa rappresentino o a cosa servano.

armadietto spogliatoio da tavolo aperto

Viene fornito anche un mini lucchetto con 2 chiavettine.

armadietto spogliatoio da tavolo con lucchetto

Un simpatico portaoggetti da scrivania…

… ma anche un armadietto spogliatoio per una persona molto piccola.

armadietto spogliatoio per neonato

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Ispezioni ASL e armadietti spogliatoio

Le ispezioni dell’ASL vengono effettuate all’interno delle aziende e delle attività lavorative in generale per controllare che vengano rispettate le disposizioni di legge riguardanti la sicurezza sul lavoro e le corrette condizioni igieniche.

Tra le varie cose, vengono controllati anche gli spogliatoi e gli armadietti in essi contenuti.

La normativa di riferimento è Il Testo unico in materia per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008 , detto anche “Legge 81” ex legge 626).

Sostanzialmente la legge richiede che siano predisposti dei locali spogliatoio dedicati dove i lavoratori possano cambiarsi per indossare gli abiti da lavoro. Devono, inoltre, essere forniti degli armadietti spogliatoio nei quali si possano tenere chiusi a chiave i propri vestiti e le proprie cose.

Nella normativa si legge anche: ”qualora i suddetti lavoratori svolgano attività insudicianti, polverose, con sviluppo di fumi o vapori contenenti in sospensione sostanze untuose o incrostanti, nonché in quelle dove si usano sostanze venefiche, corrosive o infettanti o comunque pericolose, gli armadi per gli indumenti da lavoro devono essere separati da quelli per gli indumenti privati”.

Questo significa che in tutti i casi in cui il personale può sporcarsi lavorando, è obbligatorio fornire due armadi per ogni persona, oppure optare per i modelli con divisorio sporco-pulito, pensati appositamente per queste situazioni. Grazie ad un divisorio verticale interno, infatti, questi armadietti permettono di mantenere separati i vestiti da lavoro (eventualmente sporchi) da quelli di uso quotidiano (normalmente puliti).

Oltre alla suddetta legge 81, tutte le aziende che hanno a che fare in qualche modo con gli alimenti (perché li producono, li trasformano o li distribuiscono) sono sottoposte anche al sistema HACCP.
Questo prevede che gli armadietti spogliatoio abbiano, oltre alla separazione tra abiti sporchi e puliti, anche il tetto spiovente (o inclinato, come viene definito a volte) per semplificare le operazioni di pulizia, diminuire l’accumulo di polvere e impedire il deposito di oggetti al di sopra dei mobili.

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Questione di comfort

Normalmente, quando si deve arredare uno spogliatoio aziendale, uno dei problemi principali è quello di risparmiare spazio. Molto spesso, infatti, i locali a disposizione sono piccoli e magari devono essere utilizzati da molte persone. Da qui la necessità di optare per armadietti spogliatoio piccoli o addirittura minuscoli con caratteristiche adeguate a rispettare le normative.

Fortunatamente non è sempre così; in alcuni casi le dimensioni dei mobili non rappresentano un problema.

Armadi più grandi garantiscono ovviamente un maggiore comfort e, a volte, sono una scelta obbligata dettata dalla quantità di vestiti o attrezzature che si devono introdurre.

Si parte da modelli semplicemente più grandi con le stesse dotazioni interne di modelli standard. Di solito si tratta di armadietti profondi 50 cm con larghezza di 50 o 60 cm (con 1 o 2 ante). In alcuni casi anche l’altezza è superiore a quella dei mobili da spogliatoio standard.

Armadio spogliatoio grande

Molto spesso su questi modelli viene inserito un ripiano aggiuntivo (o più di uno) in basso per formare un ulteriore vano dove poter alloggiare scarpe e attrezzature varie.

Armadietto spogliatoio sporco-pulito con vano portascarpe

Alcuni armadi di questo tipo sono studiati appositamente per contenere una divisa, vestiari o degli strumenti particolari. Gli armadietti spogliatoio usati dalle forze dell’ordine o dai vigili del fuoco, ad esempio, hanno all’interno vari ripiani disposti per contenere caschi, stivali e attrezzature specifiche.

armadio spogliatoio guardaroba speciale

Infine, per chi vuole il massimo comfort, esistono i cosiddetti armadietti spogliatoio guardaroba, divisi solitamente in una parte a ripiani e una libera con asta appendiabiti.

Armadio spogliatoio guardaroba

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Stipetti …

Qualcuno, gli armadietti spogliatoio li chiama così.

Questo termine credo venga utilizzato soprattutto in Toscana, almeno a me è capitato di sentirlo soprattutto li.

In effetti il termine rende abbastanza l’idea visto che probabilmente deriva dal verbo stipare. I vocabolari lo definiscono come diminutivo di “Stipo”, oppure come “armadietto di bordo” (in marina).

A questo punto se guardiamo la definizione di Stipo (dal vocabolario Treccani):

Mobile usato per riporvi biancheria, indumenti, oggetti d’uso domestico o anche provviste, usato in vari tipi dall’antichità fino all’Ottocento”

Direi che è la descrizione quasi perfetta di un armadietto spogliatoio.

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